Salute

Tac super veloce: a Roma la prima TAC turbo operativa in Italia.

TACLa TAC è un esame di grande aiuto per la diagnosi di molte malattie. L'esame attraverso l'apparecchio TAC comporta l'attraversamento di un tunnel e ciò ha risvolti psicologici in quanto alcuni pazienti accusano sensazioni claustrofobiche. Inoltre, la TAC comporta l'emissione da parte dell'apparecchio di radiazioni che vengono assorbite dai pazienti. In questi giorni è stata annunciata l'adozione di una nuova unità TAC presso l'unità di Radiologia del Mater Dei di Roma che riesce a fare la scansione di tutto il corpo in 4 secondi! La nuova TAC è stata definita "Tac Turbo". Ha una modalità di acquisizione chiamata Turbo Flash che riesce a coprire massimo 73,7 cm/sec. Il torace, ad esempio, viene scansionato in 0,4 secondi, con una quantità di radiazioni pari a quella di una normale radiografia al torace, mentre per il cuore addirittura bastano 0,15 secondi per una scansione completa. La velocità a cui opera permette di "fotografare" letteralmente il cuore in un lasso di tempo inferiore al tempo di contrazione per un battito, catturando una sorta di istantanea dello stesso, con un livello di dettaglio superiore ad un fotogramma formato attraverso una acquisizione più lenta (penalizzato dal movimento del cuore stesso). La velocità della TAC Turbo consente di sottoporre all'esame anche i bambini e gli anziani senza dover ricorrere alla sedazione. Quasi non si accorgono di essere sottoposti all'esame.

 

Per una scansione TAC del polmone con questa macchina si impiegano 0,4 secondi (contro i 5 delle 'vecchie' TAC), con una dose di radiazioni pari a 0,2 mSv [pari ad una normale radiografia] contro i 4 mSv delle vecchie TAC. Interessante anche la riduzione della quantità di mezzo di contrasto necessaria agli esami.

Fonte: ANSA.

Approfondimento: cercando in rete i termini "super tac" ho trovato che l'annuncio di una apparecchiatura TAC veloce è stato dato da alcuni ospedali negli ultimi due anni, per cui ciò fa ben sperare che la diffusione di tali apparecchiature prenda piede nel territorio italiano. Possibilmente, l'annuncio dato in questi giorni sulla dotazione della apparecchiatura al MATER DEI di Roma deriva dall'acquisto di una apparecchiatura ancora più moderna, ad indicare un progresso che non si arresta a favore delle diagnosi veloci, accurati e meno invasive.

Ecco alcuni link relativi agli annunci predetti:

Panorama (marzo 2015) per Ospedale di Milano

Repubblica (gennaio 2016) per le Molinette di Torino

Humanitas (novembre 2014)