Scienza
Scienza
Zika, il virus che fa tanta paura.
- Dettagli
- Categoria principale: Scienza
- Categoria: Scienza & Salute
- Visite: 4774
In questi giorni i media diffondono la notizia circa l'avvenuta epidemia di infezioni da questo virus che ha colpito l'America Latina e, soprattutto, il Brasile. Il virus, appartenente alla famiglia degli Arbovirus, è imparentato con il virus della febbre dengue. Sebbene l'infezione sia spesso asintomatica o con sintomi lievi, la paura che fa questo virus è legato al rischio alto di microcefalia (testa piccola, cervello parzialmente sviluppato) nei nascituri di donne infette da questo virus. Si è infatti riscontrato tale triste conseguenza in molti nuovi nati da madri colpiti da questa malattia ( in Brasile si è passato dai 150 nuovi casi di microcefalia nel 2014 a 3500 nuovi casi nel 2015).
Come si trasmette?
L'influenza: l'uomo (ne) soffre di più.
- Dettagli
- Categoria principale: Scienza
- Categoria: Scienza & Salute
- Visite: 3357
E' convinzione diffusa che la soglia di sopportazione del dolore da parte dei maschi sia più bassa di quella delle donne. Una battuta dice che un uomo con l'influenza arrivi a comprendere il dolore provato dalla donna durante il parto! Naturalmente, questo luogo comune è una esagerazione, in quanto la soglia del dolore varia da individuo in individuo e le donne nelle ultime settimane della gravidanza producono degli oppioidi naturali che alzano la soglia del dolore. C'è però un risultato scientifico nella diffusione della influenza legato alla presenza di estrogeni nel corpo umano: gli uomini ne hanno molto meno delle donne. L'articolo pubblicato su http://www.iflscience.com/health-and-medicine/man-flu-appears-be-real-estrogen-helps-women-fend-virus, riporta i risultati dello studio pubblicato sull'autorevole American Phisiological Society.
Lo studio condotto da ricercatori della John Hopkins University, partendo dall'analisi delle cellule infettate del naso, ha condotto degli esperimenti con due campioni di cellule. Le cellule trattate con estrogeni e con farmaci SERM (Modulatori selettivi dei recettori di estrogeni) e successivamente infettate con virus influenzali hanno sviluppato una minor carica virale rispetto alle cellule non trattate. La causa di tale effetto è associata alla diminuzione dell'attività metabolica della cellula. Ne consegue, quindi, che gli uomini si ammalano più facilmente di influenza rispetto alle donne. Almeno così dice lo studio.
Il testo dell'articolo scientifico originale qui.
Riparazione del DNA, speranza di cura per alcune malattie genetiche
- Dettagli
- Categoria principale: Scienza
- Categoria: Scienza & Salute
- Visite: 3630
Premesso che scopo del presente articolo non è ottenere condivisioni con informazioni distorte o inventate su ipotetiche cure miracolose, bensì quello di informare sui progressi della ricerca in campo genetico, riportiamo alcune notizie apparse in rete su autorevoli siti di informazione generale e scientifica (vedi articolo scientifico su science).
Come riporta l'ANSA nell'articolo "Distrofia muscolare corretta con la tecnica taglia-incolla DNA", gli scienziati impegnati nella lotta alla distrofia muscolare (ed altre malattie genetiche) vedono aprirsi nuovi orizzonti nella lotta a queste malattie con tecniche di genomica avanzata quale la CRISPR+Cas+RNA.
La tecnica, che ha fatto molto discutere per le sue applicazioni volte a migliorare la genetica ereditabile (eugenetica) con pesanti risvolti etici, è applicabile anche per fini terapeutici. Nei topi è stato sperimentato con successo la sostituzione del gene difettoso che codifica per la distrofina (proteina che connette il citoscheletro di una fibra muscolare alla matrice extracellulare circostante attraverso la membrana cellulare). Tramite l'uso di un virus innocuo e modificato, il gene difettoso viene tagliato dal DNA della cellula muscolare e al suo posto viene inserita la versione sana. Secondo tre differenti studi pubblicati su Science, i risultati sono stati incoraggianti sul miglioramento delle prestazioni muscolari, con particolare riguardo anche al muscolo cardiaco.Per chi volesse approfondire: sito del gruppo http://gersbach.bme.duke.edu/ relativo alla ricerca condotta dal team del Dottor Christopher Nelson
CRISPR su Wikipedia e sul sito addgene.org.
Scoperta contro la SLA
- Dettagli
- Categoria principale: Scienza
- Categoria: Scienza & Salute
- Visite: 3349
E' di questi giorni una scoperta destinata a rivoluzionare l'approccio alla lotta contro la terribile malattia che colpisce molti giovani: la sclerosi laterale amiotrofica, conosciuta con l'acronimo SLA (in inglese ALS). I ricercatori hanno scoperto la molecola che uccide i neuroni del movimento e che progressivamente portano alla immobilizzazione degli arti, dei muscoli della fonazione e della deglutizione con notevoli disagi ed handicap per chi ne è afflitto.
Lo studio, pubblicato sul sito della rivista americana www.pnas.org (Procedings of the National Academy of Science) ha evidenziato come causa dell'interazioni tossiche che uccidono i neuroni deputati al movimento una mutazione della proteina SOD1 (Super Oxyde Dismutase) ovvero, in assenza di mutazione genetica di tale proteina, ad un aggregato di proteine SOD1. La scoperta porterà ad un approccio nuovo alla lotta contro tale malattia, con la formulazione di farmaci specifici.
Sottocategorie
Spazio Conteggio articoli: 25
Notizie sullo spazio, astronomia, astrofisica, esobiologia.
Scienza & Salute Conteggio articoli: 40
In questa categoria sono raccolti gli articoli di riguardanti la ricerca in campo medico nella lotta alle malattie.