Proverbi
Proverbi
In questa categoria una raccolata di proverbi siciliani.
Amico cane: alcuni modi di dire
Che il cane sia il migliore amico dell'uomo è fuor di dubbio, perché anche chi non ha mai avuto un cane, osservando il loro legame con i proprietari, capisce che l'affetto di un cane può dare tanto ad una persona. Al di là dei fanatismi, il cane è da sempre il migliore amico dell'uomo. Nascono, così, tanti modi di dire, alcuni positivi altri negativi, nei quali si cita il cane, il suo comportamento, la sua condizione, per illustrare un concetto, una analogia.
"Solo come un cane", ad indicare una condizione di solitudine attribuita ai cani.
"Vita da cani": in una accezione negativa, la vita dei cani viene vista come difficile, dura. Possibilmente lo è ancora per i cani randagi, mentre per i cani domestici, sempre più coccolati, è diventata una pacchia.
"Sei un cane": accezione negativa del comportamento dei cani, ad indicare una persona che si comporta male.
"Comportamenti da cani": indica un comportamento non gentile, rabbioso.
"Cane rabbioso" - in siciliano "Cani arraggiatu" è una persona che aggredisce con rabbia chiunque. [La rabbia è una malattia dei cani che colpisce il sistema nervoso e le ghiandole salivari. Essa colpisce anche l'uomo e altri animali, ed è quasi sempre mortale, in quanto una volta comparsi i sintomi lo stadio della malattia è avanzato. Vedi Wikipedia]
"Trattati da cani": indica che gruppo di persone non abbia ricevuto le dovute attenzioni da parte di altre persone.
"Cane che non conosce padrone": indica una persona priva di riconoscenza, da cui è meglio non aspettarsi nulla.
"Can che abbaia non morde": indica che una persona che fa molto rumore ma non agisce.
"Menare il can per l'aia" - portare a spasso il cane davanti la casa [aia è il cortile di una casa colonica, vedi wikipedia]
"Fedele come un cane" - la fedeltà dei cani è proverbiale. Il loro legame con i proprietari è indissolubile, fin dai tempi di Ulisse.
"I cani mordono gli straccioni" - in siciliano "U cani muzzica u cchiu spardatu" (letteralmente, il cane morde chi è più straccione)
"Non c'era neanche un cane" - indica che un determinato posto era desolato.
"Cane che si morde la coda" - tipico comportamento dei cani che giocherellando inseguono e mordono la propria coda come se fosse un altro animale, girando intorno a se stessi. Indica, così, un circolo vizioso, una situazione in cui non c'è via d'uscita.
"Meglio un cane amico che un amico cane" - meglio avere un cane per amico che un amico che si comporta da cane (c'è sempre questa dualità positivo - negativo, il cane, pur essendo il più fedele amico dell'uomo, in alcuni casi
Libro in anteprima
UN TU RICU MA TU CUNTU
di Giovanni Cangemi, Biagio Ferro, Salvatore Ferro e Sebastiano Spinnato
In questo libro c’è un po’ della saggezza popolare Siciliana: proverbi, modi di dire e detti popolari tramandati oralmente di generazione in generazione e raccolti, dagli autori, direttamente dalla viva voce delle persone intervistate.
Un libro scritto con il cuore e con una veste grafica del tutto inedita alle pubblicazioni di questo genere. Infatti, al fine di risultare appetibile alle nuove generazioni, è stata data notevole importanza alle fonti visive.
I proverbi fanno parte della nostra storia e sono una fonte importante per conoscere il passato e le nostre origini: un sapere prezioso di cui bisogna fare tesoro.
L’USCITA DEL LIBRO È PREVISTA PER LA PROSSIMA ESTATE
queste solo alcune anticipazioni:
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Introduzione | ...proverbi | U' Scesccu | Si scurdau u fiu a cannedda | Un ci su funerali... |
Alcuni proverbi e modi di dire sui cani

Cani ‘c’abbaia ‘un muzzica.
Cane che abbaia non morde.
Per traslato, chi minaccia continuamente non è realmente pericoloso.
Nella vita si incontrano tante persone di bocca larga, ma la prudenza non è mai troppa: di certo bisogna stare attenti alle persone taciturne o introverse, molte volte agiscono in sordina.